- Sembra che il conduttore abbia saputo della clip privata attraverso un messaggio di un follower
- Un filmato di attività intime con la sua fidanzata Caroline è infatti finito online nei giorni scorsi
- Si ipotizza che a diffonderlo possa essere stato un tecnico che ha lavorato nella casa romana della famiglia di lei
Stefano De Martino sarebbe stato avvertito da un follower del fatto che alcuni suoi video intimi con la fidanzata giravano in rete.
A riportare la notizia è la Rai. Il conduttore 35enne ha denunciato l’accaduto, la notizia ha fatto il giro delle testate nazionali nei giorni scorsi. Ora emerge un ulteriore dettaglio: il follower avrebbe riconosciuto Stefano grazie ai suoi vistosi tatuaggi.
Sul sito di RaiNews si legge: “Lo showman Stefano De Martino venne allertato da un follower della presenza online di un video carpito dal sistema di video sorveglianza in cui compariva in atteggiamenti intimi assieme alla fidanzata, Caroline Tronelli”.
“Il messaggio è arrivato al conduttore tv il 9 agosto scorso e il giorno successivo fu presentata la prima denuncia al commissariato di Polizia di Porto Cervo”, aggiunge sempre RaiNews. De Martino e Caroline erano infatti in vacanza in Sardegna.

“Il follower ha riconosciuto De Martino da alcuni tatuaggi e lo ha avvisato di quanto stava circolando nella rete”, continua.
Inoltre gli avvocati Angelo e Sergio Pisani, difensori dello showman, e l’avvocato Lorenzo Contrada, difensore della sua fidanzata Caroline Tronelli, hanno fatto sapere di sospettare che le clip private possano essere state diffuse da un “tecnico” assoldato dalla famiglia della giovane per il sistema di videosorveglianza della casa di Roma.
“Non escludiamo sia stato un tecnico che ha tradito il rapporto fiduciario instaurato con la famiglia della ragazza per poi approfittarne”, hanno fatto sapere.
Nei giorni scorsi sempre uno degli avvocati di Stefano aveva raccontato che il conduttore è “triste” per la vicenda.
“A chiunque dà fastidio vedere la propria immagine gestita, manipolata, commentata in maniera illecita, chiunque di noi sarebbe non solo offeso ma “triste’”, ha dichiarato.